Spada del periodo scandinavo Vendel, con elsa in ottone, fodero incluso
Questa bellissima spada del periodo Vendel è modellata su un reperto originale finemente decorato e riccamente ornato, rinvenuto da una tomba a barca in un sito di sepoltura di una nave vicino a Uppsala, in Svezia. Grazie ai suoi sontuosi e intricati dettagli, si ritiene che l’originale pezzo archeologico sia stato l’arma di prestigio di un capo svedese, nobile o guerriero d’élite, del VII-VIII secolo. Molte scoperte attribuite all’era di Vendel (che si trova all’incirca tra il periodo migratorio e l’età vichinga nella storia svedese) testimoniano l’alta qualità dell’artigianato raggiungibile all’epoca.
Per quanto riguarda la forma, questa spada a una mano è un classico esempio di arma norrena. La lama a doppio taglio con ampia scanalatura è forgiata in acciaio armonico EN45. I bordi non sono affilati e il codolo della lama è rivettato sul pomolo.
La guardia di lunghezza 9 cm e il pomo di dimensioni generose sono realizzati in ottone e ricreano da vicino i motivi incisi altamente dettagliati del manufatto originale. La finitura dell’ottone è accentuata da bande in ottone stagnato a contrasto. Proprio come molti esempi originali di questo periodo, il pomo è composto da più parti rivettate insieme ed è intarsiato con smalto rosso che replica dei granati. L’impugnatura con anima in legno è rivestita in pelle marrone.
Questa spada a una mano dell’epoca Vendel è completa di fodero in legno e pelle marrone con anello di sospensione in legno (larghezza massima della cintura 5 cm), bocca e puntale in ottone.
Nota: questa spada non è un’arma battleready. È progettata come un pezzo da collezione o decorazione e non è adatta per la rievocazione del combattimento. Oltre alla sua qualità come oggetto da collezione, è anche perfettamente adatta come oggetto di scena, ad es. per completare il tuo costume.
Dettagli:
– Materiale: lama in acciaio Damasco, guardia e pomo in ottone, presa in legno rivestito in pelle
– Lunghezza totale: 89,5 cm
– Lunghezza lama: 73 cm
– Spessore lama: 4 mm (taglienti circa 1 mm)
– Lunghezza elsa: 16,5 cm (impugnatura circa 11 cm)
– Max. larghezza della lama: 5 cm
– Punto di equilibrio: 11,5 cm dalla guardia
– Incl. fodero in legno con rivestimento in vera pelle e accessori in ottone
– Peso senza fodero: 1,55 kg
– Peso con fodero: 1,9 kg
Il termine acciaio Damasco indica un materiale composito forgiato a partire da due o più tipi diversi di acciaio. Prende il nome dal suo luogo di nascita, la città siriana di Damasco, ex roccaforte della produzione di questo tipo di acciaio.
Per ottenerlo come pratica comune un acciaio ad alto tenore di carbonio più duro e un acciaio a basso tenore di carbonio più dolce vengono ripetutamente saldati e piegati insieme. L’acciaio ad alto tenore di carbonio garantisce una maggiore durezza, una migliore temprabilità e una ritenzione dei bordi più duratura, mentre il più dolce conferisce maggiore flessibilità della lama e resistenza alla trazione. Questa procedura, nata in un’epoca in cui le qualità dell’acciaio erano spesso basse e incoerenti, consente di combinare gli attributi positivi dei due tipi di acciaio.
Inoltre, le diverse sfumature generate dal contenuto di carbonio variabile degli strati alternati generano motivi di una bellezza sorprendente, come il pattern convoluto chiamato “Rosa di Damasco”. Indubbiamente, questi modelli insoliti spiegano in parte perché spesso proprietà magiche intrinseche sono state attribuite alle lame d’acciaio Damasco del Medio Evo. Nell’Edda le spade in acciaio Damasco sono sempre raffigurate come vermi insanguinati o serpenti velenosi.
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