Lo scudo vichingo qui proposto è realizzato in compensato di circa 13 mm di spessore, rivestito di lino e ornato da un motivo stilizzato dipinto a mano del lupo Fenrir (anche Fenris o Fenrisúlfr) e da una sequenza di rune dell’Elder Futhark (il più antico alfabeto runico) che ne scandiscono il nome.
Nella mitologia germanica, Fenrir è uno dei tre tormentatori del mondo, insieme a Hel e al serpente di Midgard Jörmungandr. Tutti e tre sono figli del dio maligno Loki e della gigantessa Angrboda. Fenrir combatte l’ordine esistente e alla fine incarna l’annientamento del mondo. Gli dei riconoscono la sua pericolosità, lo incatenano a una roccia con uno stratagemma e lo fanno sprofondare nel fondo della terra. Affinché il piano abbia successo, Tyr, il dio della guerra, sacrifica persino una mano. Il lupo rimane a lungo incatenato, finché alla fine, al crepuscolo degli dei, rompe le catene e divora Odino. Widar, figlio di Odino, uccide Fenrir, ma è troppo tardi: il Padrino degli dei cade e con lui l’ordine del mondo.
Al centro, lo scudo presenta un capo d’acciaio di dimensioni generose, tenuto in posizione da quattro rivetti, che lascia spazio sufficiente per accogliere anche le robuste mani vichinghe. Il retro dello scudo è dipinto di nero e dotato di un’impugnatura in legno massiccio.
Sebbene questo scudo medievale in legno sia un po’ troppo leggero e sottile per un contatto completo, è comunque un ottimo accessorio per la rievocazione, il LARP, il palcoscenico o la TV/film e renderà perfetta la vostra trasformazione in un fiero guerriero norreno. Inoltre, è anche un bel pezzo da collezione o da esposizione per tutti gli appassionati dell’epoca vichinga.
Dettagli:
– Materiale: compensato, manico in legno massiccio, impugnatura in acciaio.
– Dipinto con il lupo Fenrir
– Diametro: circa 61 cm
– Spessore: circa 13 mm
– Umbone: diametro totale ca. 17 cm, diametro interno 12 cm, altezza ca. 7 cm
– Peso: circa 2,55 kg
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