Katana John Lee Fujisan, Damascus texture in metallo, particolarmente adatta a personaggi orientali. Questa spada è forgiata a mano in acciaio al carbonio e temprata secondo pratiche tradizionali. E’ stata realizzata seguendo i modelli originali dei musei. La lama affilata è stata piegata 12 volte (8000 strati) e mostra belle proprietà di damasco. Ha anche un collare in ottone (habaki) che le permette di non sbatacchiare nel fodero. Il manico (tsuka) è in legno e rivestito in vera pelle di razza (same) e è avvolta con una fascia (tsuka-ito) di tradizionale cotone nero. Due menuki decorativi arricchiscono il design della katana. Il manico è ancorato alla lama con perni di bambù (mekugi) e il fodero (saya) è realizzato in legno. Il monte Fuji è il più alto del Giappone a oltre 3700 metri di altezza. Nella religione shintoista è considerato sacro. Fu significa ricco, Ji significa guerriero, San significa montagna.
La guardia (tsuba) di questa spada raffigura il monte Fuji.
I termini acciaio di Damasco o damasco indicano un acciaio composto, forgiato da due o più diversi tipi di acciaio. Prende il nome dal suo luogo di nascita, la città siriana di Damasco, ex roccaforte della produzione di acciaio con pattern. Come pratica comune, un acciaio ad alto tenore di carbonio, più duro, e un acciaio a basso tenore di carbonio, più morbido, vengono ripetutamente saldati e piegati insieme. L’acciaio ad alto tenore di carbonio garantisce una maggiore durezza, una migliore temprabilità e una ritenzione dei bordi più duratura, mentre l’acciaio più morbido conferisce maggiore flessibilità alla lama e resistenza alla trazione. Questa procedura, nata in un’epoca in cui le qualità dell’acciaio erano spesso basse e incoerenti, consente di combinare gli attributi positivi dei vari tipi di acciaio. Inoltre, le diverse sfumature, generate dal contenuto di carbonio variabile degli strati alternati, generano modelli sorprendentemente belli, come il motivo contorto, chiamato motivo “Torsion Damascus”, o motivo “Rose Damascus”. Indubbiamente, questi modelli insoliti spiegano in parte perché sono state attribuit pproprietà magiche alle lame d’acciaio di Damasco, durante il Medioevo. Una spada di questo tipo è, ad esempio, raffigurata come un verme insanguinato o un serpente velenoso nell’Edda.
Produttore: John Lee
Tempra tradizionalmente
Lama affilata piegata 12 volte
Riproduzione ispirata agli originali nei musei
Peso senza fodero: ca. 1 kg
Peso con fodero: ca. 1,3 kg
Lungheza totale: ca. 104 cm
Lunghezza lama: ca. 73 cm
Lunghezza manico: ca. 30 cm
Spessore lama: 5-6 mm
Sori: 18-20 mm
Materiale: acciaio al carbonio damasco
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