John Lee Katsumoto Katana, 109 cm

Questa spada è un capolavoro della forgiatura asiatica, la cui produzione ha seguito esempi esposti nei musei. Forgiata a mano in stile Hon-Samrei, uno dei metodi di forgiatura più complessi, la lama è composta da tre aree temprate in modo diverso. La lama è fatta acciaio al carbonio 1095, i fianchi in acciaio al carbonio 1065 e il cuore in acciaio a basso tenore di carbonio. La lama è forgiata a mano in acciaio al carbonio 1095 (non inossidabile) con una sezione Hon-Samrei. Per ridurre il peso, la lama affilata presenta un solco sul lato (Bo-Hi). La lama è indurita con il tradizionale metodo di indurimento differenziato con argilla. La linea di tempra (hamon) risulta originale e bella. Adatto alla pratica del taglio da 60 HRC nella parte “ha” e 40 HRC nella parte “mune”. La guardia (tsuba) in ferro presenta una decorazione a forma di samurai. Il manico (tsuba) è realizzato in legno e ricoperto da un’originale pelle di razza (same) annerita. La punta del manico  è dotata di due spille di bambù (mekugi). La fodera in cotone nero è stata realizzata in stile tradizionale Katate-Maki. Il fodero (saya) è in legno ed è decorato con una fascia (sageo) di alta qualità. L’habaki è realizzato in ottone, il koiguchi, il kurigata e il kojiri sono realizzati in corno di bufalo.

Ogni spada verrà consegnata con un certificato e un sigillo, che ne garantiscono l’originalità. Ogni spada ha una copertura di stoffa, una scatola di legno da collezione di alta classe e un supporto con feltro e lucidatura di buona qualità.

Produttore: John Lee
Forgiato a mano in stile Hon-Samrei
Peso con fodero: ca. 1,5 kg
Peso senza fodero: 1,2 kg
Lungheza totale: ca. 109 cm
Lunghezza lama: ca. 77 cm
Lunghezza manico: ca. 32 cm
Sori: ca. 2,7 cm
Materiale: acciaio al carbonio 1095, non inossidabile (lama); acciaio al carbonio 1065, meno temprato (lati); acciaio a basso tenore di carbonio (cuore)

Hosokawa Katsumoto (1430 – 1473) fu un importante governatore dello Shogun nel 15 ° secolo e una figura centrale nella guerra giapponese Onin. Con oltre 80.000 soldati combatté contro suo suocero nell’ex capitale Kyoto. Dopo dieci anni di guerra Kyoto fu distrutta, mentre nessuno di loro poteva rivendicare la vittoria per se stesso.