Lo Hnefatafl è uno dei più grandi giochi da tavolo della storia. Era alla sua massima popolarità durante il Medioevo nel Nord Europa, un periodo di scarse testimonianze e popolazioni mutevoli. Come gran parte della storia del Medioevo, la nostra conoscenza di questo gioco vichingo è irregolare, ma è un mistero ora risolto come risultato della ricerca archeologica.
Il gioco era popolare nelle terre vichinghe della Scandinavia già nel 400 d.C. ed è stato portato dai Vichinghi nelle terre in cui viaggiavano. Nel corso dei secoli si è sviluppato e diverse versioni della scheda sono state trovate dagli archeologi in siti dall’Irlanda all’Ucraina.
Occasionalmente indicato nei manoscritti, il gioco era conosciuto come ‘Hnefatafl’, che letteralmente significa ‘La Tavola del Re’. Lo studio di questi manoscritti ed esami di vari tipi di tavole e pezzi ha permesso ai ricercatori di capire come fosse molto probabilmente giocato. Non c’è dubbio, tuttavia, che molte versioni delle regole esistevano in luoghi diversi e tempi diversi.
Le ultime testimonianze del gioco Hnefatafl risalgono al Galles nel 1587 e in Lapponia nel 1723. Il suo declino iniziò nell’XI secolo quando gli scacchi crebbero in popolarità e presto indugiò solo nei distretti di campagna remoti.
Include:
37 pezzi da gioco in resina solida (24 attaccanti, 12 difensori e 1 re).
Scheda da gioco in tessuto di lino roll-up, circa 29,5 cm quadrati (11,5 pollici).
Regole di gioco complete in inglese, svedese, norvegese, tedesco, francese e giapponese.
Ordinatamente imballato in una scatola rigida.
Il gioco Hnefatafl consiste in una superficie divisa in quadrati, su cui sono posizionati set opposti di pezzi di gioco. Lo scopo del gioco è che il re in difesa (bianco) fugga dai pezzi che lo circondano e tentano di attaccarlo (scuri). Se il re raggiunge una delle piazze d’angolo allora i difensori vincono, ma se tutte le possibili vie di fuga sono bloccate allora l’attaccante vince. I giocatori iniziano il turno spostando uno qualsiasi dei loro pezzi sia orizzontalmente che verticalmente. I pezzi vengono “mangiati” (rimossi dal gioco) quando sono affiancati sia a destra che a sinistra dai pezzi dell’avversario. Il re può essere mangiato solo se è circondato da pezzi avversari su tutti e quattro i lati. I quadrati d’angolo contano come pedine “jolly” con lo scopo di mangiare i pezzi del nemico.
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