La “Daga del Leone di Giada”
Il concetto del leone guardiano è emerso in Cina oltre 1800 anni fa, durante la dinastia Han. Il leone, animale feroce, coraggioso, leale e rapido, era il simbolo perfetto per proteggere casa e il focolare. Sia in senso decorativo che simbolico, era comune vedere eleganti sculture di questi leoni che sorvegliavano le case dei ricchi e aristocratici o addirittura le porte del Palazzo Imperiale e le tombe degli imperatori cinesi.
La serie Cold Steel® Jade Lion ha dimostrato di essere incredibilmente popolare tra gli artisti marziali cinesi e i collezionisti di lame. Forgiate a mano e sapientemente temprate in acciaio Damasco di alta qualità , le loro lame leggermente sagomate sono tanto affilate quanto belle. La guardia e il pomo sono realizzati in argento nichelato e ornati da vigili leoni cinesi, fornendo un contrasto irresistibile all’elegante colore verde giada della presa avvolta in cordoncino e fodero in palissandro, rivestiti in Samé (pelle di razza), tinta per abbinarsi all’elsa.
La spada Jade Lion Gim è un’arma da autodifesa civile Wen Jian (“arma dello scolaro”), con un po’ più di brio rispetto alle versioni pratiche (come la Gim Sword di Cold Steel®) create per il campo di battaglia. Nei test di Cold Steel®, ha reciso e perforato pali di bambù da 10 cm con un singolo taglio o spinta.
Dettagli:
– Materiale: acciaio damasco
– Lunghezza totale: 54,3 cm
– Lunghezza lama: 39,4 cm, affilata
– Spessore lama: 6,4 mm
– Presa: Lunghezza 14,9 cm, rivestimento in cordoncino verde giada, guardia e pomo in argento nichelato
– Peso: 614 g
– Incl. Fodero in palissandro lucido avvolto da Samé con rifiniture in argento nichelato
A questo LINK il video del prodotto.
Argento nichelato – Questo tipo di lega è meno comune rispetto all’ottone. E’ caratterizzata da una significativa resistenza alla corrosione e pertanto viene ampiamente utilizzata per la realizzazione di articoli da collezione. Lo strato di nichel conferisce al metallo un aspetto argentato brillante che non è soggetto ad annerimento.
Il termine acciaio Damasco indica un materiale composito forgiato a partire da due o più tipi diversi di acciaio. Prende il nome dal suo luogo di nascita, la città siriana di Damasco, ex roccaforte della produzione di questo tipo di acciaio.
Per ottenerlo come pratica comune un acciaio ad alto tenore di carbonio più duro e un acciaio a basso tenore di carbonio più dolce vengono ripetutamente saldati e piegati insieme. L’acciaio ad alto tenore di carbonio garantisce una maggiore durezza, una migliore temprabilità e una ritenzione dei bordi più duratura, mentre il più dolce conferisce maggiore flessibilità della lama e resistenza alla trazione. Questa procedura, nata in un’epoca in cui le qualità dell’acciaio erano spesso basse e incoerenti, consente di combinare gli attributi positivi dei due tipi di acciaio.
Inoltre, le diverse sfumature generate dal contenuto di carbonio variabile degli strati alternati generano motivi di una bellezza sorprendente, come il pattern convoluto chiamato “Rosa di Damasco”. Indubbiamente, questi modelli insoliti spiegano in parte perché spesso proprietà magiche intrinseche sono state attribuite alle lame d’acciaio Damasco del Medio Evo. Nell’Edda le spade in acciaio Damasco sono sempre raffigurate come vermi insanguinati o serpenti velenosi.
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